
NEW BRAND: ROTATE
Da nuovo brand scandinavo al successo dei giorni nostri.
12 Marzo 2023
Jeanette Madsen e Thora Valdimars non sono nomi facili da pronunciare per noi italiani, ma una volta conosciute queste due ragazze danesi sono sicuramente molto difficili da dimenticare. Entrambe ex-editor della rivista scandinava Costume (rispettivamente fashion editor e fashion director) e con un passato da modella per la prima e studi in fashion design per la seconda, Madsen e Valdimars si sono presto trovate e riconosciute come kindred spirits diventando amiche dentro e fuori l’ambito lavorativo.

Ma è stato lo streetstyle, nello specifico quello legato alla Copenhagen Fashion Week, a farle scoprire al mondo intero come una delle coppie più stilose da fotografare e prendere come riferimento. Un mix & match irresistibile di colori e texture che spicca nella palette neutrale e minimale tipica delle piazze nordiche. «Copenhagen ci ha sicuramente ispirate nel nostro lavoro e nello sviluppare un nostro gusto, ma è proprio quello che mancava qui che ci ha portato a lavorare su ROTATE: colore, diversità, capi sexy e glam che potessero sfidare il cliché dello ‘stile scandinavo’. Allo stesso tempo però, quando ci siamo ritrovate a lavorare alla nostra collezione, abbiamo voluto mantenere l’attenzione verso la comodità e la coolness tipica dei brand nordici».

ROTATE, il brand di cui Madsen e Valdimars sono direttrici creative, è stato fondato da Birger Christensen, storico distributore danese di abiti di lusso e famoso per lo scouting di nuovi brand, che con poche abili mosse è riuscito a superare la crisi di mercato lanciando nel 2017 una serie di marchi ideati dall’erede Denise Christensen. In poco tempo, ROTATE è diventato la risposta alle richieste di abiti da sera luminosi, ricchi di richiami ai microtrend nati su Instagram o ispirati proprio a quello streetstyle che ha reso celebri le designer: maniche a sbuffo, cut-out, scolli sensuali, mini e maxi che si alternano per fornire un ampio range di scelta.

La scelta del nome è particolarmente interessante, riferita alla circolarità della vita di un abito, che non deve essere indossato una volta sola, ma è speciale e perciò può essere riutilizzato. In questo senso ROTATE cerca di ribaltare l’idea di ‘party dress’ acquistato in fretta per poter sopperire al bisogno di una serata, creando capi dal prezzo democratico con un design ricercato e materiali che si concentrano su due tipologie di preferenza e cercando di avvicinarsi il più possibile al concetto di sostenibilità: fibre naturali con focus sul cotone organico con certificazione GOTS per la linea ‘Sunday’ (la collezione più prêt-à-porter nata durante il lockdown) e fibre polimeriche riciclate per la main collection.